Cremona è una città d’arte, con un ricco patrimonio culturale e artistico. La piazza del Comune, con il complesso monumentale costituito dal Torrazzo, dal Duomo, dal Battistero, dal Palazzo del Comune e dalla Loggia dei Militi, costituisce uno dei più significativi esempi di architettura medioevale, rimasto ancora integro in tutto il suo splendore. Tra i luoghi simbolo della cultura cremonese vi è anche il Teatro “Ponchielli”, un teatro storico e di tradizione, vero e proprio gioiello architettonico.
Oltre che per i monumenti di Cremona, l’area della Pianura Padana in cui si trova la città si contraddistingue anche per la presenza delle tipiche cascine lombarde nelle sue campagne.
L’Agriturismo Cascina Farisengo, situato a soli 6 km dal centro della città, rappresenta uno splendido esempio di cascina lombarda da scoprire, oltre che un ottimo punto di partenza per visitare Cremona e i suoi monumenti.
Cremona: monumenti e punti di interesse – 10 cose da vedere
Di seguito proponiamo alcuni monumenti e punti di interesse da visitare a Cremona, segnalandovi le nostre raccomandazioni e proponendovi 10 cose da vedere a Cremona e alcune cose da fare assolutamente se si viene in città.
Ecco 10 cose da vedere a Cremona:
- Il Duomo
- Il Torrazzo
- Il Battistero di Cremona
- Il Palazzo Comunale e il Palazzo Cittanova
- Musei Cremona: il museo civico Ala Ponzone e il museo Archeologico
- Il Museo del Violino
- Le botteghe Liutaie
- Il Teatro Ponchielli
- Chiese e palazzi, come la chiesa di San Sigismondo
- Le cascine cremonesi
Il Duomo di Cremona
La fondazione del Duomo risale al 1100 e gli ampliamenti sono del 1200 e del 1300.
L’aspetto originale della Cattedrale di Santa Maria Assunta è ben diverso dall’attuale. La cattedrale è un vasto tempio di impianto romanico riadattato nel corso degli anni con elementi gotici, rinascimentali e barocchi.
La più rilevante stagione artistica della Cattedrale si inaugura nel Cinquecento quando con dipinti e affreschi a opera di Boccaccio Boccaccino e poi di Gianfrancesco Bembo, Altobello Melone, Girolamo Romanino, il Pordenone e Bernardino Gatti. Le pareti dell’abside sono state dipinte infine dai cremonesi Bernardino e Antonio Campi.
Il Duomo è una delle bellezze artistiche di Cremona da non perdere. Meglio vederlo facendosi accompagnare da una guida esperta.
Sul sito della Cattedrale sono presenti orari di apertura e possibilità di visita integrate con Battistero e Torrazzo.
Il Torrazzo, simbolo di Cremona
A fianco del Duomo, il Torrazzo è la torre campanaria medievale più alta d’Europa (m 112,54). La struttura è frutto della sovrapposizione di due strutture diverse. La prima, del 1267, è una torre romanica con merlatura guelfa. La seconda è costituita da due tamburi ottagonali (ghirlanda) collocati alla sommità della torre. Si ipotizza che la costruzione sia stata terminata nel 1305.
Il suo orologio astronomico, con un diametro di 8 metri, è considerato un capolavoro di meccanica antica. Ancora oggi conserva intatto il proprio meccanismo primitivo, originario del 1582.
Oggi, è presente all’interno della torre un Museo Verticale dedicato a questo orologio che non soltanto poteva e può misurare il tempo e le stagioni o studiare i corpi celesti, ma può prevedere addirittura le eclissi.
Dalla sommità del Torrazzo si gode infine uno stupendo panorama della città e del fiume Po.
Il Battistero di Cremona
Accanto alla cattedrale, il Battistero di San Giovanni Battista è un edificio romanico a pianta ottagonale, con riferimento numerologico all’otto (che era l’unione del sette, il tempo, più l’uno, Dio, quindi simboleggiava eternità. La sua edificazione inizia nel 1167 ma viene largamente rimaneggiata tra il 1553 e il 1558. Originariamente di cotto, viene rivestito di marmo per adeguarsi alla facciata della cattedrale, anch’essa rivisitata in quell’epoca.
Il Palazzo Comunale di Cremona
Il Palazzo del Comune è stato fondato nel 1206 con la forma architettonica tipica del broletto lombardo e poi ampliato nel 1245. La struttura medievale del palazzo non ha subito modifiche fino alla fine del XV secolo.
Il Palazzo, con le sue belle sale affrescate, è aperto ogni giorno per visite con accesso libero.
Il Palazzo Cittanova
Fondato nel 1265, insieme a palazzo Trecchi e alla chiesa di Sant’Agata, questo Palazzo rappresentava il nuovo nucleo dell’espansione medioevale della città, per volere della fazione dei “popolari” in contrapposizione a quella dei “notabili” che aveva il suo centro nella piazza del Duomo.
Cremona Musei: il museo civico “Ala Ponzone”
Nel cinquecentesco palazzo Affaitati ha sede la Pinacoteca del Museo Civico “Ala Ponzone”. Costituitasi nel corso dei secoli a partire dal Cinquecento, principalmente con le raccolte della famiglia Ponzone ed ampliata con le opere provenienti da alcune chiese cremonesi, raccoglie oltre duemila dipinti e sculture. La sezione dedicata al Medioevo e al Quattrocento propone sculture, affreschi e una ampia selezione della produzione legata alle opere dei Bembo.
Tra le opere esposte si segnalano, in particolare, uno splendido Caravaggio (San Francesco in meditazione) e un Arcimboldo (L’Ortolano), divenuto simbolo dell’Expo 2015.
Musei Cremona: il museo archeologico
Situato nella chiesa di San Lorenzo e nella annessa quattrocentesca cappella Meli, il Museo Archeologico di Cremona propone una serie di mosaici restaurati e di altri pezzi delle collezioni di formazione “storica” non territoriale.
Inoltre, grazie al dispositivo Oculus presente al Museo, i visitatori hanno la possibilità di visualizzare e vivere, tramite un visore in 3D, la ricreazione virtuale di alcune stanze della domus situata nel cuore di Cremona.
Un’esperienza da non perdere!
Il Museo del Violino e l’Auditorium
Nel centro di Cremona, il Museo del Violino Antonio Stradivari è un moderno polo museale creato per celebrare gli strumenti ad arco e la tradizione della liuteria cremonese e in particolare ai capolavori di Stradivari. Inaugurato a fine 2013, offre dei percorsi multimediali e didattici raccontando la storia del violino, i sistemi di costruzione e le vicende delle famiglie dei liutai di Cremona. A fianco del Museo, sorge lo splendido Auditorium dove, ogni weekend, è possibile ascoltare le audizioni degli strumenti storici.
Le botteghe dei liutai
L’arte liutaia è considerata patrimonio dell’Unesco e a ragion veduta. La liuteria tradizionale cremonese è un’antica arte di costruzione di strumenti ad arco, come violini e violoncelli, conosciuta e ammirata in tutto il mondo. Cremona è la patria di grandi maestri liutai, come Stradivari, Amati e Guarneri. Visitate una bottega liutaia e conoscere i segreti di questa tradizione artigiana rappresenta un’esperienza davvero unica e imperdibile.
Teatro Ponchielli
Fondato nel 1747 come teatro Nazari, il teatro fu distrutto da un incendio nel 1806. Ricostruito come Teatro della Concordia, fu nuovamente distrutto da un incendio nel 1824. Finalmente ripristinato, nel XX secolo, prese il nome di Teatro Amilcare Ponchielli. Un gioiello di architettura, da poter visitare solo su richiesta.
Palazzi e chiese da visitare a Cremona
Tra le cose da vedere, passeggiando per il centro della città, ci sono numerosi palazzi signorili, come Palazzo Trecchi e Palazzo Raimondi, e splendide chiese come Sant’Agostino, Sant’Agata, Sant’Ilario, S. Michele, Sant’Omobono, S. Pietro. In particolare, la chiesa di San Sigismondo era stata progettata per volontà di Bianca Maria Visconti a ricordo del matrimonio con Francesco Sforza avvenuto nel 1441 nella primitiva chiesetta già dedicata dai frati Vallombrosani a S. Sigismondo. Oggi è aperta per le visite.
Cascine lombarde: una bellezza da riscoprire
Visitare Cremona significa avere la possibilità di conoscere, oltre al suo centro storico, anche i dintorni e la campagna della Pianura Padana. E, in particolare, conoscere la realtà delle cascine cremonesi e lombarde. Un tempo, in Lombardia, la cascina era il centro di riorganizzazione del paesaggio agrario della pianura padana e rappresenta un esempio unico nel suo genere.
Visitare una vera Cascina a Cremona
A pochi km dalla città, Cascina Farisengo è un esempio ben conservato di cascina lombarda. Qui avrai la possibilità di effettuare una visita guidata (solo su prenotazione) della cascina, del giardino romantico e del museo sulla civiltà contadina. Potrai vivere un’esperienza autentica e scegliere di pernottare in un Agriturismo immerso nella natura.
Cosa fare a Cremona
Se la bellezza della città di Cremona è legata alla possibilità di vedere e visitare i suoi monumenti e i suoi punti di interesse semplicemente passeggiando per il suo centro storico, è pur vero che i dintorni della città offrono tante attività da poter svolgere.
Vogliamo darvi qualche suggerimento su cosa fare a Cremona, oltre alla visita dei monumenti e dei musei:
– Cremona si affaccia sul fiume Po. Una gita lungo il fiume, a piedi, in bicicletta o a bordo di una delle motonavi presenti, è quindi un’esperienza da vivere per immergersi davvero nella natura e nella atmosfera della città.
– Nei dintorni della città, che si trova nella bassa padana, ci sono moltissime ciclovie. Per gli amanti della bicicletta, un bel giro nella campagna cremonese è quello che ci vuole.
– Tra i prodotti tipici, il torrone è davvero un dolce molto particolare. Perchè non visitare un vero torronificio artigianale per conoscerne la storia e assaggiarne le prelibatezze? Allo stesso modo, l’assaggio dei formaggi tipici o del salame cremonese così come di alcuni piatti tipici sono davvero quasi un obbligo se si passa di qui.
Le idee e i suggerimenti proseguono. Abbiamo pensato a raccogliere le nostre in una piccola guida gratuita, con 5 itinerari insoliti per conoscere il territorio. Ad esempio dei consigli per visitare Cremona e dintorni con bambini oppure qualche idea in più per gli appassionati di musica o ancora per itinerari immersi nella natura. Potete richiedercela a questo indirizzo di contatto.
La Cremona Welcome Card
Per visitare la città di Cremona e tutti i suoi monumenti, consigliamo di acquistare la “Cremona Welcome Card”. Disponibile presso l’infopoint di Cremona, proprio di fronte al Duomo, e al costo di 10 euro, permette di sfruttare una serie di sconti e convenzioni per mostre, acquisti, ristoranti e servizi turistico-culturali.
Cremona da vedere – Altri siti di interesse:
- Turismo Cremona
- Circuito città d’arte della Pianura Padana
- In Lombardia
- Comune di Cremona
- Musei del Comune di Cremona
Storia di Cremona: qualche cenno
La fondazione della città di Cremona risale all’epoca romana, nel 218 a.C. Purtroppo, nel corso della battaglia dei 4 imperatori, nel 69 d. C., Cremona fu saccheggiata e rasa al suolo dai soldati di Vespasiano. Poi fu fatta ricostruire ma fino al periodo medievale non tornò ai suoi antichi splendori. Godette di un momento particolarmente felice quando entrò nel Ducato di Milano.
Nel 1500, per un breve periodo, passo sotto la Repubblica di Venezia. Varie occupazioni straniere e in particolare la dominazione spagnola connotò la storia di Cremona fino al 1714.