Il territorio di colonizzazione romana, come ancora dimostrano le tracce delle centuriazioni, nel VII secolo fu sede di un insediamento di Longobardi.
Il nome Farisengo proviene dai Longobardi
L’etimologia del nome “Farisengo” è di chiara origine longobarda. Va letto come Fara (il clan longobardo), engo (da arengum ovvero accampamento) e is (letteralmente ferro e per estensione guerriero come ricordano i nomi germanici di Isolda e Isotta).
Da qui, Farisengo come “accampamento di tribù guerriera”.
Fara: qualche curiosità
La fara era l’unità fondamentale dell’organizzazione sociale e militare dei Longobardi. Essa era costituita dall’aggregazione di un gruppo omogeneo e compatto di famiglie. Era in grado di organizzarsi in contingente con funzioni militari di esplorazione, di attacco e di occupazione di territori durante le grandi migrazioni che condussero il popolo longobardo. Un’altra interpretazione sottolinea maggiormente il ruolo di unità militare della fara.
In accordo con l’etimologia, un altro storico propende per una definizione della fara come di “associazione in marcia”. Questo includeva, accanto ai guerrieri, tutti gli affini non combattenti (donne, vecchi, bambini, schiavi, perfino bestiame). Paolo Diacono invece parla di “farae” come stirpi o linee di discendenza. [Fonte: wikipedia]